Nel 1191 Papa Celestino III concede il feudo di Varia, l'odierna Vicovaro, ai nipoti, i Conti Orsini di Tagliacozzo, che lo renderanno una roccaforte inespugnabile.Nel 1692 diviene proprietà della famiglia Bolognetti ed assume le forme dell'attuale palazzo dinastico.
Dell'originaria rocca restano una porzione dell'ala nord con due torrioni cilindrici, la cordonata di accesso ed un portale gotico. La nuova Chiesa di S. Pietro Apostolo, opera dell'architetto Gerolamo Theodoli, iniziata nel 1745 e terminata nel 1755, è connessa al palazzo mediante una preziosa galleria affrescata, opera del pittore Salvatore Monosilio. La Chiesa presenta impianto a croce con asse longitudinale e braccio trasversale, doppio ingresso e cappelle laterali.
I prospetti, con stili inquadrabili tra il Cinquecento ed il Settecento, hanno doppio ordine di lesene, dorico e ionico per quello in prossimità dell'ingresso del palazzo; dorico e corinzio, con doppie torri campanarie, per quello su piazza S. Pietro.